Quando si parla di Yamaha T Max balzano in mente subito due parole, successo ed affidabilità, ci riferiamo ad un maxi scooter che da oltre vent’anni domina le scene con i suoi modelli, ad oggi siamo arrivati alla sesta serie con la presentazione del T Max 560 2020.
Un’altra caratteristica importante di questo mezzo è data dalla molteplice possibilità, per non dire infinita di poterlo modificare come più ci piace utilizzando i moltissimi accessori T Max che si possono trovare sul mercato.
A tal proposito oggi vi vogliamo parlare di una società che con il T Max ha fatto un vero e proprio matrimonio, stiamo parlando della Rizoma, azienda moderna e all’avanguardia che da sempre ha come unico obiettivo la qualità e le condizioni lavorative di tutti i propri dipendenti.
Stimo parlando di una società leader nel settore dell’accessoristica moto con sedi commerciali nei paesi più importanti come Francia, Italia, Spagna, America, Germania ed ultimamente è stato creato anche un e-commerce direttamente sul loro sito in modo tale da poter raggiungere tutto il mercato globale.
Società fondata nel 2001 (stesso anno di lancio del primo T Max) dai fratelli Fabio e Fabrizio Rigoglio, agli albori della carriera si presentava come una piccola officina con pochi dipendenti, adesso sono oltre cento.
La prima collezione Rizoma fu ideata per la” BMW NineT”, da quel momento in poi i successi sono stati continuativi nel tempo, calcolate che a tutt’oggi il catalogo Rizoma conta oltre 1.500 prodotti ed il T Max è un mezzo di punta.
Vi diamo un piccolo assaggio degli accessori disponibili per il T Max 560.
Vi sveliamo un piccolo segreto prima di salutarvi, vi spieghiamo come nascono gli accessori della Rizoma, come prima cosa si prende in prestito da un concessionario il nuovo modello di moto, arrivato in ditta viene scansionato completamente con un braccio meccanico dotato di pistola laser 3D.
In questo modo la sagoma della moto viene trasportata su computer, ora scatta lo studio del design nel reparto ricerca e sviluppo, in questa fase si iniziano a stampare in plastica 3D per poi realizzare in alluminio i pezzi che andranno in vendita sul mercato.
Gli accessori della Rizoma sono vere e proprie sculture artistiche fresate con punte e frese molto generose, questo per creare quei giochi di luce tanto amati dai fratelli Rigoglio che col passare del tempo sono diventati i tratti distintivi della società.
Dedicate 5 minuti del vostro tempo andando a curiosare direttamente sul loro sito, crederete di essere all’interno di una boutique, www.rizomacorporate.com




